Museo Ambiente e Crimine - fonte: Repubblica.it |
Addentrandovi nel museo, potrete vedere i reperti che provengono dalle operazioni di polizia giudiziaria effettuate dal personale del Servizio CITES negli ultimi venti anni sul territorio nazionale e internazionale. Questa mostrerà al pubblico visitatore come la caccia illegale e i saccheggi, deturpano l'ambiente che ci circonda. Il tutto verrà illustrato con totem interattivi touchscreen, teche contenenti prodotti derivati da animali confiscati al traffico illecito e ancora l'esposizione degli strumenti più utilizzati nel bracconaggio. Questa è una struttura unica nel suo genere (infatti è la prima in Europa) che in circa 400 metri quadrati riproduce i contesti ambientali dei vari fenomeni criminali e i danni prodotti sull'ambiente e sulle specie protette. Ma i veri protagonisti sono gli animali: a rappresentare le vittime dell'inquinamento ambientale e degli incendi boschivi saranno degli animali vivi di avocette (uccelli dal becco all'insù) e testuggini marginate. Nelle teche, invece, troverete alcuni esemplari imbalsamati e prodotti derivati da animali, i quali ricorderanno i tesori perduti, ma confiscati e custoditi dal Servizio Cites dei Carabinieri Forestali, frutto del traffico illegale di avorio, pelli e pellicce.
interessante
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