Alessandra Hrophic, Mostri! e tanto altro: la denuncia sociale parte dai suoi libri

Oggi conosciamo Alessandra Hrophic, scrittrice emergente italiana che ha pubblicato diversi libri. Di seguito l'intervista.

Parlaci un po' di te:

Sono laureata in Legge a Roma. Dopo la laurea, svolgo pratica legale presso un importante Studio di Roma. Ho lavorato sempre nella Comunicazione delle Aziende. Ho lavorato anche nella Redazione programmi Tv. Sono Stata Funzionario presso Autorità pubblica. A parte le esperienze televisive più giovanili, esperienze in video, da anni scrivo articoli, realizzo interviste per diversi giornali, ora quasi esclusivamente per il giornale www.ObiettivoNews. L’ amore per la scrittura nasce diversi anni fa quando una importante Editorialista mi suggerì con enfasi di non sprecare le mie idee e di scrivere ogni mattina i pensieri più immediati, i progetti o i desideri, perché non solo la mattina ha l’ oro in bocca, come si suol dire, ma anche e soprattutto perché, nel corso della giornata, tutto tende ad essere dimenticato. Amo e scrivo solo libri di storie vere in cui racconto gioie, vizi e virtù degli italiani, anche storie imbarazzanti che alcuni vorrebbero non fossero mai raccontate.

Il primo libro: “Quando il Mostro é il proprio padre!” Edizioni Bibliotheka uscirà presto anche in versione cartacea. Il secondo: “La Felicità? Ve la do io!” Edizioni You can print é una raccolta di storie vere personali e non con consigli mirati per ogni situazione, oltre che pareri di personaggi noti. Il terzo: “Vittima di mille ingiustizie! ” sempre edizione you can print. Ed infine: “Mostri!” You can print.

Mostri! Rappresenta il libro più difficile per me da scrivere, pur amando la scrittura, solo perché non é facile contenere fatti e misfatti di persone assurde e raccontarle come se nulla fosse, considerando le atrocità che ho visto, conosciuto da molto vicino. Storie dure, spietate come spietate sanno essere tante brave persone.

Ho sempre avuto a che fare con la scrittura, scrivo gli argomenti per i Convegni di cui spesso sono anche Relatore, ho scritto proposte di legge, per un Istituto Studi legislativ. Insomma, la scrittura rappresenta per me una valvola di sfogo di tutte le brutture e le cose di cui vengo, mio malgrado, a conoscenza con particolare attenzione all' animo umano e le sue tante verità nascoste.

Raccontaci qualcosa dei tuoi libri:

Mi trovai, piena di imbarazzo ed incredulità, a scrivere il primo libro: "Quando il Mostro è il proprio padre!"

Non fu semplice venire a sapere che, l' uomo in divisa, buono, gentile e disponibile per tutti e per tanti anni fosse, fosse, in realtà, un Mostro tra le quattro pareti di casa, cadde la maschera di uomo perbene e feci luce sulle tante anomalie nei comportamenti che avrebbero permesso di smascherare in tempo un padre che si prese sempre preso gioco di tutti, approfittando della superficialità di tutto il vicinato che lo immaginava un santo per via della sua gentilezza eccessiva fuori casa. Questo libro entra nel dettaglio nelle dinamiche familiari di un uomo disturbato che riesce ad ingannare tutti alla perfezione proprio grazie ai suoi modi sempre gentili e garbati.

Ho a lungo odiato l' inganno ed il raggiro ma poi ho compreso che l' eccessiva superficialità nei rapporti porta a relazionarsi con i Mostri, ecco perché poi ho scritto il quarto libro: "Mostri!"

Ho capito che ci sono fin troppe persone manipolatrici sempre pronte a rovinare la vita altrui, non tutti uccidono con un' arma, molti uccidono poco alla volta, annientano la vittima anche in una relazione di coppia, la umiliano, la denigrano, la fanno sentire una nullità, è pieno di rapporti di coppia in cui lui manipola lei e viceversa, coppie in cui uno fa sentire l' altro una nullità, poco per volta, si fanno cadere tutte le certezze e si destabilizza una persona anche solo per rivalità, per invidia, donne non realizzate che, appena riescono ad abbindolare un uomo facoltoso riescono a farlo sentire presto uno zimbello, lo annientato dal punto di vista psicologico, nel cosiddetto rapporto familiare o di coppia, ci sono donne che sanno prevaricare e viceversa ovviamente, anche tanti uomini sanno annientare eccome, anzi, proprio nelle relazioni amorose, i Mostri si rivelano meglio perché la maschera può essere finalmente tolta e mostrata la vera natura ma poco a poco in modo da rendere tutto incomprensibile alla vittima che è coinvolta emotivamente e non tanto lucida da capire.

Ma i Mostri non si scoprono solo nelle relazioni sentimentali ma ovunque, anche al lavoro e sono coloro che si presentano come persone perbene, quelle che carpiscono i segreti altrui e poi, appena si presenta il momento, entrano in azione ed infieriscono perbene sulla vittima che, come sempre, non si aspettava tanta crudeltà.

Ma ho capito nel tempo che i Mostri sono si abili manipolatori che si servono di chiunque pur di modificare le convinzioni altrui, pur di di non farsi scoprire ma anche le vittime sono spesso assuefatte alla cattiveria del Mostro e non di rado, pur se tenti di voler aprire loro gli occhi, le vittime continuano a non voler credere a chi le vuole svegliare, in sostanza, ogni persona vuole toccare con mano per poi dire che il Mostro è soltanto una persona che si è incattivita strada facendo, che qualcosa è cambiato. In realtà, quasi nessuna vittima dice di aver frainteso tutto, di non aver capito nulla, è troppo dura il dover ammettere di essere ingenui, semmai ogni vittima dice che la persona con cui vivevano è cambiata, in realtà, il Mostro si è rivelato, ha gettato la sua maschera, non è cambiato, è la vittima a non averlo capito e questo genera in me sconcerto ogni volta.

Passando all' argomento "felicità", ho raccolto tante storie di persone veramente felici ed altre, che ci tengono solo a mostrarsi felici, chi vive per sembrare e non essere, è frustrato e rischia seriamente di non vivere la propria vita pensando sempre di apparire ciò che non è. Tra gli infelici che ci tengono ostinatamente a non sembrarlo, ho raccontato di Mostri sempre attivi che vivono di sotterfugi e cattiverie proprio mentre mantengono la maschera di persone soddisfatte della vita ma, basterebbe un nonnulla per scatenare l' inferno che hanno dentro.

La vera Felicità non è fatta di soldi ed ostentazione ma di benessere individuale, senza guardare con bramosia chi è più bello, ricco o famoso, non esiste maggiore felicità in chi ha più cose materiali.

Essere felici vuol dire saper cogliere le opportunità che la vita ci offre senza perdersi nelle inutili spiegazioni ogni volta che qualcosa non va come volevamo, la felicità è un giardino pieno di fiori che aspettano le tue cure, l' acqua e il concime ma non si deve abbandonare mai.

La vita offre molte delusioni ma, se ci si sofferma solo per odiare il passato senza mai prendere nota, il prato si secca, i fiori muoiono, la vita è piena di cadute, incidenti e dissapori ma bisogna ballare sotto la pioggia, in barba a tutto e tutti, senza fare eternamente la vittima.

Dei miei quattro libri, parlo raramente del terzo dal titolo: "Vittima di mille ingiustizie!" Libro che racconta il bullismo incontrato da me e mia sorella Antonella a scuola e poi, sul lavoro. Bisogna rassegnarsi al fatto che I prepotenti si trovano ovunque ci sia genere umano, le ingiustizie si vivono sin da piccoli ma, le storie raccontate nel libro servono ad aprire gli occhi, esattamente come le storie di tutti i miei libri servono a riflettere, ridere e prendere le dovute precauzioni in tante situazioni facendo spesso affidamento su noi stessi e le nostre infinite risorse che abbiamo nel profondo dell' anima, risorse che quasi nessuno vi dice di avere mentre ciascuno di noi ne ha in gran quantità.

Link libri:

http://www.bibliotheka.it/Quando_il_mostro_e_il_proprio_padre_IT?fbclid=IwAR19eUj71FpRQ2ZDw8GvttapJRgUT8atHffrZH9FGfweLe5yElu4BLuCuFg

https://www.youcanprint.it/la-felicita-ve-la-do-io/b/62150c3f-b50b-5a3d-a224-ed8dd9c9c6b1

https://www.youcanprint.it/vittima-di-mille-ingiustizie/b/5d56b849-72e0-5703-af5e-054c7bf98064

https://www.youcanprint.it/mostri/b/36ef6f66-740b-5f43-a59e-babf005c66e8