In New Jersey "l'Educazione all'uso dei social media" sarà una nuova materia scolastica

Secondo uno studio della Kaiser Family Foundation i ragazzini tra gli 8 e i 18 anni trascorrono all’incirca 7 ore e 38 minuti al giorno davanti ad un computer: cioè più della durata di una normale giornata scolastica.

Negli Stati Uniti, precisamente in New Jersey, sta per essere approvata una legge che introduce una nuova materia per gli studenti di età compresa fra i 13 e i 18 anni: la “cyber etica”, cioè “educazione all’uso dei social media”. La nuova materia potrà servire ai ragazzi per costruire la propria reputazione online, entrare in contatto con persone nuove in maniera consapevole e magari anche trovare più facilmente un lavoro quando la scuola sarà finita. 

In classe si potranno studiare gli scopi e gli usi delle principali piattaforme internet; si impareranno i giusti comportamenti che garantiscono una «cyber-sicurezza» a chi è online; si studieranno le conseguenza che si potrebbero avere di un uso scorretto del PC e di internet (soprattutto dei social network). «Vogliamo che i nostri ragazzi si avvantaggino nella conoscenza del mezzo ma anche conoscano le conseguenze negative», ha confermato Angel Fuentes, uno dei promotori del provvedimento. L’educazione all’uso dei social media dovrebbe servire a contrastare la piaga del cyber bullismo, in cui i ragazzini tra gli 11 e i 14 anni sono più a rischio perché si trovano a scambiare messaggi e a rendere pubbliche battute delle quali un giorno potrebbero pentirsi.

Internet e tutti i suoi accessori tecnologici stanno diventando sempre più importanti all’interno degli edifici pubblici, quali le scuole o gli ambienti lavorativi. Possedere una buona educazione informatica, che potrà servirci non solo nelle occasioni lavorative ma anche per scopi puramente “personali”, può solamente farci bene.