Le truppe USA lasciano Kabul: le parole dei portavoce mondiali

KABUL - Biden, presidente USA, dopo aver lasciato definitivamente Kabul, ha chiesto al segretario di Stato Antony Blinken di adoperarsi alla guida e al coordinamento con i vari partner internazionali, affinché tutte le persone, americane e straniere, intenzionate a lasciare l'Afghanistan possano essere accompagnate nel loro intento. L'Onu, dal canto suo, in merito alla perole di Biden, si aspetta dalla controparte talebana la libertà di viaggiare per chi decida di partire. 

Blinken ha affermato che è iniziato un nuovo capitolo con l'Afghanistan. Il portavoce talebano Zabihullah Mujahid, congratulandosi con gli afghani per la loro vittoria contro gli invasori, ha affermato che la "politica di intervento militare sfrenato e di imposizione dei propri valori e sistemi sociali in altri Paesi è irrealizzabile ed è destinata al fallimento". Anche il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, commentando il briefing quotidiano la partenza delle ultime truppe americane da Kabul, ha osservato che l'Afghanistan "è stato in grado di liberarsi dell'occupazione militare straniera e ha inaugurato un nuovo punto di partenza per la pace e la ricostruzione nazionale. La storia dell'Afghanistan ha aperto una nuova pagina".